Si sono  date  appuntamento Sabato 28 Luglio 2018 per una gita “fuori porta”  in località Miravalle a Oggiono  le quattro moto e uno scooter  che hanno affrontato i 340 KM divisi in due giornate per il “giro delle 100 valli”.

Tre BMW ( 2 GS E 1 RT ) una  KTM ( 990 adventure) e uno scooter  yamaha ( T-MAX) con rispettivi equipaggi sono partiti alla volta di Santa Maria Maggiore ( VB )  passando dalla Svizzera.

Due le note dolenti di questa prima giornata. Il gran caldo e la tassa autostradale svizzera da 43 euro per  una ventina di Km..

Dopo una piccola sosta a Locarno per la perdita della BMW RT e  scooter T- Max  causa traffico intenso e paura di  multe svizzere, si riparte per affrontare il primo tratto delle “cento valli”. Ma le perdite non sono ancora finite,  transitando per il centro la BMW Gs di testa decide di fare una inversione di marcia non “autorizzata” con polizia locale svizzera che sopraggiungeva  in senso opposto.. qui nasce un disguido particolare che sembrava dire agli altri…. – ragazzi andate che ci vediamo poi..io salgo dall’altra parte.-

Si decide un’altra sosta e mandare  la KTM Adventure  per una piccola ricognizione nelle strade adiacenti alla ricerca del “fuggitivo”, ma  il caldo comincia a dare problemi non solo ai piloti ma anche alle moto, infatti  l’altra GS nel parcheggiare affonda il cavalletto nell’asfalto cadendo a terra.. per fortuna senza conseguenze per pilota e passeggero.

La ricognizione non da nessun risultato, la BMW del “fuggitivo” non ha lasciato traccia di se.  Con tutta calma le due BMW, la KTM e il T-Max  iniziano la salita verso Santa Maria Maggiore, quando in lontananza, dopo alcuni  tornanti, intravedono  la BMW GS del ” fuggitivo”  che  non riescono a raggiungere  per il semplice fatto che il “fuggitivo” pensando  di essere in coda agli altri  tirava come un forsennato…

Si decide di salire  in tutta  tranquillità, basta uno sguardo per decidere di non rischiare nell’inseguimento, oggi non è giornata … godiamoci un po’ il panorama.

Dopo alcuni Km di salita la KTM lascia  il gruppo per una sosta di pochi minuti per togliere  la griglia radiatore, il caldo  fa ancora da padrone anche tra le valli.

Senza togliere ne casco ne  guanti, come si fa nell’enduro, in meno di cinque minuti la griglia è tolta e la KTM può ripartire imprecando due gocce d’acqua dal cielo per abbassare entrambe le temperature, quella motore e quella fisica…e  andare all'”inseguimento” dei compagni di viaggio.

Arriviamo all’ultimo incrocio tutti insieme, o quasi. Si svolta a destra si attraversa il ponte del paese e subito sulla destra si trova il nostro albergo. Parcheggiamo e cerchiamo telefonicamente il “fuggitivo”, trovato! è al di là del ponte, seduto tranquillamente in un “pub” ad inizio paese con una bottiglia di prosecco ghiacciata sul tavolo, mentre si avvicina la pioggia ……(continua)