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27 Maggio 2018 – Super “Fulminato” Viganò a Pomposa

27 Maggio 2018 – Super “Fulminato” Viganò  a  Pomposa

Domenica 27 Maggio 2018 sul circuito ferrarese di Pomposa si è corsa la seconda prova del Campionato Interregionale Supermoto.

Un week-end infuocato in tutti i sensi, capace di infiammare pista e piloti in un campionato paragonabile a un mondiale.

Due gli alfieri del Moto Club Oggiono  in gara con un SUPER “FULMINATO” Andrea Viganò che sale sul gradino più alto della S1 con la moto preparata dal sempre presente meccanico\preparatore” papa’ Paolo” in tutta fretta dopo la caduta di Domenica scorsa.

Grande gara anche per Andrea Stucchi che piazza la sua Honda al 6° posto dopo il rientro dal lungo infortunio alla spalla.

BRAVI RAGAZZI!!

IL “Marinaio” che conosce L’ (H)onda

Il “Marinaio” che conosce L’ (H)onda.  Ho voluto titolare cosi questo piccolo riconoscimento che il Moto Club Oggiono vuole regalare  a Dario Redaelli,  per  gli amici   “Chopper”, per la sua devozione al Club.

Classe 1954, nel suo corpo già dalla nascita  non circola sangue ma olio chimico.  Studia meccanica alla Badoni di Lecco  ed entra come dipendente nelle Officine Arno di Oggiono meglio conosciute come  N.O.M.O. e “lega ” la sua passione da tornitore, fresatore meccanico  alle due ruote fin da subito.

Il suo primo cinquantino è  una Vespa, ma la sua vera passione sono le ruote artigliate che  lo portano nel 1971 all’acquisto di una MV Agusta 125 usata con la quale subito partecipa all’ Audax “Cimento d’Inverno” organizzato dal moto club Ticino di Milano in uno dei  giorni più freddi dell’ Anno  i così detti giorni  della “Merla” nei giorni   29, 30 e 31 Gennaio. Nel 1977 la sua prima gara di regolarità fuoristrada a Intimiano  (Co)  con  una KTM 250 alla quale lega un ricordo un pò amaro e un pò divertente. Amaro perché si infortuna ad un ginocchio che lo convince che forse le competizioni non sono fatte per lui.  Divertente perché su quella moto, per quella gara, aveva sostituito il serbatoio in vetroresina con uno in alluminio assai costoso  che “lasciò” sulla pianta della prova speciale in linea alla fine di una discesa dove, a detta sua,  pur di “salvarlo” si infortunò il ginocchio….questa cosa non la digerì mai..

Lasciate le competizioni come  pilota comincia la sua ” avventura ” da meccanico preparatore, le prime moto sono le nostre da preparare KTM, PUCH, FANTIC, SIMONINI, BETA, .. i motori ROTAX, SACHS, GILERA, MINARELLI … è il periodo dei due tempi. E’ il periodo delle Domeniche sui campi gara con Lui al C.O. sempre pronto a darti una mano e consigliare   come sfruttare al massimo il motore.  Delle Domeniche mattina in allenamento sui sentieri della gara di Oggiono, con qualsiasi tempo, neve, acqua, vento  si usciva

e Lui  con noi, dietro quando volevamo fare gli “stronzi”, davanti quando incrociavamo qualche boscaiolo o ambientalista con cattive intenzioni.   Durante la settimana finito il suo turno di lavoro alla NOMO  alla sera smonta e rimonta in modo maniacale  i nostri motori per la Domenica successiva accompagnato dalla  musica di “Pregherò” di Celentano come sfondo musicale.  Da sempre tesserato al Moto Club Oggiono e  gran conoscitore della  lunga storia del Club, nel 1982  viene nominato Presidente, che lascerà nel 1984 per motivi di lavoro.

Lascia il lavoro come dipendente e si mette in proprio, la passione per la moto è troppo grande  e a metà degli   anni 80 apre la sua attività, la Dario Motor Service.  Lega per un certo periodo la sua attività ai marchi Ktm, Fantic e Moto Guzzi,  ma il suo grande amore si chiama Honda.

Ormai le moto e i motori non hanno più segreti per Lui, anzi anche le più snobbate, quelle che per  noi erano dei “rottami” nelle sue mani diventavano le migliori. La precisione, la testardaggine di come deve funzionare un motore lo rendono unico costruendosi  per suo conto attrezzi   , misurando tolleranze,  lavorare e lucidare travasi di cilindri e carter motori,  getti, carburatori il tutto con minuziosa precisione.

Ma  c’è un particolare che lo rende unico, e  li forse una dicitura  davanti al suo nome come Ing. Dario non ci starebbe male. Dario è uno dei tre italiani in grado di smontare e rimontare  moto e  motore  della Honda 750 NR a pistoni ovali. Dario è commissario tecnico ASI, da lui devono passare le Honda d’epoca per essere certificate. Dario è relatore dei  tirocini in Yamaha Belgarda … ci sarebbe ancora molto da raccontare e restare affascinati dalle sue spiegazioni, quelle minuziose, precise, che vi racconterò dopo l’ incontro che avrò a breve con Lui per parlare solo ed esclusivamente di MOTORI!! (Sachs 7 marce)

GRAZIE DARIO

PRIMI PASSI MOTOCROSS 2018

Sabato 28 e Domenica 29 Aprile 2018 Moto Club Oggiono e Co.Re. Lombardia FMI insieme per il secondo anno consecutivo con il corso “Primi Passi Motocross” 2018